Rimedi per un buon sonno

I rimedi per un buon sonno!

 

Da qualche tempo veniamo bombardati dalle informazioni e sappiamo tutti che dormire bene è importante, non solo per gli effetti che la qualità del sonno ha a livello fisiologico, ma anche per quanto riguarda il nostro benessere psicologico.

Lo spettro delle conseguenze di un cattivo sonno è molto ampio: si va dal cattivo umore o addirittura uno stato depressivo ad un deficit del sistema immunitario e una mancanza di energie e sufficiente concentrazione per affrontare gli impegni lavorativi e famigliari.

Un adeguato riposo ci aiuta infatti a sentirci bene e a far funzionare al meglio il nostro cervello.

Ma quali sono gli ingredienti necessari per il miglior sonno? tra questi metterei tra i primi posti la scelta di un materasso adeguato.

Sai cosa significhi il termine materasso? Il termine materasso deriva dall’arabo مطرح e significa “gettare” e “posarsi su”.

 

Quindi, sapendo quale importanza rivesta il riposo per un ottimale benessere, dovendoci “gettare” o anche solo “posarci su” il nostro corpo per ottenere un riposo, sarà meglio che lo facciamo sul materasso migliore!

 

 

Al giorno d’oggi possiamo certamente dire che il materasso che garantisce il sonno migliore è quello in poliuretano. Ma prima di dire altro vorrei fare un po’ di storia…

 

La storia del materasso:

Per parlare del materasso in poliuretano dobbiamo fare un po’ di storia e capire come si è arrivato a questo materiale così tanto innovativo.

quale materasso?

Materasso in lana:

Nel dopo guerra i materassi “della nonna” erano fatti completamente in lana.

L’artigiano realizzava il materasso a mano e lo riempiva con la lana che lui stesso cardava.

Per anni è stato l’unico materasso disponibile sul mercato e il migliore….e ci credo bene dato che l’unica alternativa era la paglia…!

 

Il problema che avevano questi materassi era la loro durezza e rigidità.

Quando la lana si compattava il materasso non aveva più le stesse caratteristiche e creava una buca in mezzo che si poteva risolvere solo ricardando la lana.

Ormai questi tipi di materassi possono essere trovati in alta montagna da qualche piccolo artigiano che ancora lo fa.. forse per nostalgia della nonna…

 

Materasso a molle:

Negli anni 70, con l’industrializzazione, nascono i primi materassi a molle, meglio noti a tutti come materassi ortopedici.

Erano molto più comodi e semplici da produrre ma anche questi molto rigidi a causa delle molle con cui erano fatti.

Vi dico solo che un materasso a molle tradizionale ha 8 file di molle di larghezza e 24 file di lunghezza.

Questo significa che il corpo durante il sonno si appoggia su 192 molle.

 

L’evoluzione è stato il materasso a molle insacchettate.

La differenza è che sono molle molto più piccole e di conseguenza il corpo si appoggia su una quantità molto più numerosa (fino a 1300) dando la sensazione di essere più accogliente e di dormire su un materasso molto più morbido.

Sicuramente rispetto ai materassi di lana questi duravano molto di più e se tuttora si producono vuol dire che a una certa nicchia di persone ancora piace dormire su un materasso rigido, poco accogliente.

 

È proprio in questi anni che si inizia a utilizzare il poliuretano espanso.

Non tanto per la produzione totale del materasso quanto per i rivestimenti laterali che dovevano essere duri.

Il poliuretano espanso inizia così a essere un complemento del materasso a molle utilizzato per le fasce.

Materasso in lattice:
Negli anni 90 nascono i primi materassi realizzati totalmente in lattice.

 

Il lattice è una gomma naturale che viene prodotta dalle cellule di alberi della zona subequatoriale che, se incise sotto la corteccia, secernono un liquido bianco-giallastro chiamato lattice.
Nel 1839 l’americano Charles Goodyear riuscì a rendere stabili le caratteristiche della gomma con il processo di vulcanizzazione, dando avvio all’industria moderna della schiuma di lattice.

Attualmente la possibilità di trovare un prodotto che sia 100% lattice naturale è molto bassa a causa del prezzo elevato dovuto dalla difficoltà di la provenienza della materia prima e per il prezzo elevato.
Il lattice è un materiale molto più confortevole che tutti i sui predecessori, purtroppo il suo boom di vendite è durato 10/15 anni.

I motivi sono diversi, ma sicuramente la ragione più importante che ha fatto sì che il lattice quasi non venga più comprato in Italia è la nascita dei poliuretani di nuova tecnologia.

 

Materasso in poliuretano:
Siamo negli anni 2000 e il materasso in poliuretano espanso inizia il suo trend di vendite.
Il poliuretano espanso è una schiuma prodotta prevalentemente con acqua che grazie ad un processo di espansione, nel quale non ci sono sostanze nocive per il corpo, si ottiene questo materiale delle doti eccezionali.
Infatti oggi i materassi in poliuretano e memory sono i più venduti in assoluto e il trend è sempre in crescita.

7 benefici e vantaggi dei materassi in Poliuretano e Memory:
1) Alta elasticità
2) Accoglienza del nostro corpo in modo dolce
3) Traspirabilità
4) Confort eccezionale come nessun altro materiale è riuscito ad offrire fino ad oggi
5) Durabilità nel tempo
6) Leggerezza
7) Possibilità di essere pressato, arrotolato e trasportato con facilità.

Non tutti i poliuretani e memory sono uguali. Bisogna valutare molto bene la densità.
Si consiglia di acquistare materassi con poliuretani di al meno 30kg. m3 e memory con densità di al meno 50kg. m3.

Solo in questo modo si può essere sicuri di acquistare un materasso di un qualità media/alta.
Per finire possiamo dire che per un sonno salutare e riposante il miglior materasso, non dubitare, è quello in poliuretano e memory ..ma fai molta attenzione alle densità dei materiali!

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